SCELTA DELLE PIETRE
Il gioiello può prevedere la presenza di gemme preziose o semi preziose. Possono essere pietre già in possesso del cliente, in questo caso deve essere fatta una valutazione circa le condizioni della pietra stessa e l’opportunità di incassarla. Oppure possono essere scelte in fase di progettazione del monile, sulla base dei gusti e perché no, anche dei significati, di ogni gemma.
INCASSATURA
Incassatura, incastratura, incastonatura sono i nomi indicati per indicare le operazioni di introduzione e fissaggio delle pietre sui gioielli in apposite sedi preparate dall’orafo. È una fase delicata che ha due obiettivi: ancorare saldamente la pietra al gioiello in modo da renderne difficile il distacco e, al tempo stesso, esaltare al massimo la vivacità, il colore, la luce proveniente dalla gemma. È importante sottolineare che la tecnologia non ha avuto impatto su questa lavorazione: si svolge ancora completamente a mano con attrezzi tradizionali.
PULITURA E LUCIDATURA FINALE
L’oggetto realizzato deve essere pulito, è sempre l’ultimo passaggio. La lima e la carta smerigliata in questa fase lasciano il posto alla lucidatura eseguita con spazzole e polveri diverse per ogni metallo e ogni colore. La finitura che otteniamo può essere lucida, oppure non lucida: sabbiata, spazzolata o decorata. *Note generali Giulia Noris Precious Lab lavora e realizza gioielli solo con metalli preziosi, argento 925 e oro 9 o 18 carati.
Le fasi di lavorazione